Torre a base quadrata eretta attorno al 1320 sulle rovine dell’antico castello dal Marchese Teodoro II del Monferrato, come caposaldo difensivo di un sistema comprendente Montemagno, Casorzo Grazzano, Moncalvo, Rinco a nord e Vignale, Lu, Camagna e San Salvatore a sud. Una linea fortificata di colline per proteggere il Marchesato dai vicini Visconti, signori di Milano, di cui rimangono importanti tracce. La Torre da sempre detta “dei Segnali”, pur nella facies originale del basso Medioevo, è frutto di stratificazioni di interventi successivi alla costruzione originaria. Il più importante di questi, avvenuto circa a metà del secolo XIX, coincide con la realizzazione di un rivestimento in laterizi, sui quattro lati della torre, al fine di ricoprire e risanare le quinta muraria esistente. Da notare la parte terminale leggermente aggettante, con quattro comici ad archetto (motivo ricorrente in altre torri coeve) e la merlatura ghibellina a coda di rondine (testimonianza di fedeltà all’impero). Completa l’edificio l’adiacente guardiola. La Torre, interamente restaurata negli ultimi anni, è aperta al pubblico. Viarigi sarà la partenza di un nuovo percorso di Turris, attraverso il Monferrato.